Nell’impiego sportivo o in veicoli ad elevatissime prestazioni, dove i pneumatici sono molto sollecitati ad alte temperature, gonfiare le gomme con l’azoto è sicuramente utile e consigliato; infatti l’assenza di umidità, che invece è presente in percentuali molto variabili nell’aria, limita le fluttuazioni di temperatura e quindi le variazioni di pressione quando il pneumatico è sottoposto ad impieghi molto gravosi (in competizione le temperature superano facilmente i 100-120 °c).
Vediamo insieme qualche cenno più tecnico: il gonfiaggio delle gomme con azoto deriva dal mondo aereo e della Formula 1, dove viene utilizzato già da diversi anni. In generale, il gas azoto è del tutto privo di umidità e impurità e si riscalda con maggior lentezza rispetto agli altri. Queste sue due peculiarità lo rendono perfetto per ostacolare l’usura dei pneumatici causata dagli sbalzi di temperatura.
Molti automobilisti, poi, si chiedono: “I pneumatici gonfiati con azoto devono essere tenuti a pressione minore rispetto a quelli con aria compressa?”. Questo è assolutamente falso in quanto l’azoto è un gas stabile che con l’aumentare delle temperature esterne (come nel caso di guida ad alta velocità) mantiene costante la pressione all’interno delle gomme analogamente a quando il veicolo risulti fermo.
La ragione principale per gonfiare le gomme con azoto è da ricercarsi nel contesto delle competizioni, dove le variazioni incontrollate delle pressioni di esercizio sono da evitare in quanto influenzano negativamente il comportamento dinamico dei veicoli. Nell’uso comune, sebbene l’assenza di umidità e di altri gas potenzialmente negativi per pneumatico e cerchio sia comunque un aspetto positivo, i suoi benefici sono limitati a causa dell’impiego meno intenso che l’utente comune fa della propria auto. Pertanto può essere utile gonfiare le gomme con azoto per auto di grossa cilindrata o che raggiungono velocità elevate: in questi casi infatti l’azoto riduce la resistenza di rotolamento e quindi il consumo del pneumatico. Per le auto di piccola e media cilindrata questo vantaggio si riduce drasticamente rendendo preferibile il classico gonfiaggio gomme ad aria compressa.