Sono sempre di più gli automobilisti italiani che decidono di dotarsi di una telecamera per auto, per i motivi più disparati. La telecamera per auto, infatti, può rivelarsi di grande aiuto in caso di incidenti, atti vandalici o anche più semplicemente per riprendere le nostre gesta alla guida di un’auto, un camion o un qualsiasi altro veicolo e, nel caso di modelli particolari, anche per darci supporto durante le manovre più complesse. Ma come scegliere una telecamera per auto? Quali caratteristiche deve avere? Vediamo insieme alcuni consigli su come trovare la telecamera per auto perfetta per noi, come collegarla ed installarla in pochi minuti.
Molto simile ad una action cam o ad una videocamera tradizionale, la telecamera per auto vanta delle funzionalità aggiuntive, pensate proprio per rendere più semplice la registrazione, senza che sia necessario alcun intervento da parte di chi sta guidando e senza disturbarci in nessun modo mentre siamo alla guida: dimensioni ridotte, ampio campo di visione, tracciamento GPS, monitoraggio con modalità parcheggio e, soprattutto, un sistema di registrazione continua a tempo indefinito.
La telecamera per auto va installata dietro o in prossimità dello specchietto retrovisore. Questo permetterà alla telecamera per auto di avere il più ampio campo di visione possibile, riprendendo senza ostacoli quello che succede alla nostra sinistra e alla nostra destra, e allo stesso tempo di non ridurci la visuale o disturbarci mentre stiamo guidando.
La maggior parte delle telecamere per auto funzionano con cavo di alimentazione collegato direttamente all’automobile – da nascondere in fase di installazione, così da non creare fastidi – che fa sì che il dispositivo entri in funzione in autonomia non appena mettiamo in moto l’automobile e smetta di operare, salvo diverse impostazioni, al momento del parcheggio. I filmati vengono registrati su una scheda di memoria SD con funzionalità di sovrascrittura continua: non appena sarà terminato lo spazio a disposizione sulla scheda, quindi, la telecamera per auto sovrascriverà le vecchie registrazioni con le nuove, senza bisogno di interventi manuali da parte dell’utente. Molti modelli, inoltre, sono dotati di sensori in grado di rilevare vibrazioni o movimenti bruschi – come brutte frenate o incidenti – che interrompono la sovrascrittura di nuovi filmati, per permettere future consultazioni di quanto appena accaduto.
È legale installare una telecamera per auto? È una domanda lecita, soprattutto se l’obiettivo è quello di utilizzare i filmati in caso di incidente. Iniziamo con il dire che acquistare e installare una telecamera per auto è assolutamente legale in Italia, a patto di rispettare l’articolo 141 del Codice della Strada, secondo il quale “Il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile”. La telecamera per auto, insomma, non deve ostacolare la nostra visibilità.
E sul fronte dei video, possiamo utilizzarli senza problemi? Qui entra in gioco la normativa sulla privacy a livello europeo, che ci impone di rispettare la privacy dei passanti o degli altri automobilisti ripresi nei filmati. Non possiamo diffondere a terze parti i filmati registrati dalla nostra telecamera per auto senza aver prima oscurato eventuali volti o targhe ripresi. La giurisprudenza italiana non ha ancora regolamentato l’uso in tribunale dei dati provenienti dalla telecamera per auto ma i nostri filmati possono essere ammessi come prove dei fatti se la controparte “non ne disconosce la conformità ai fatti o alle cose medesime”. Sarà quindi il giudice a valutare caso per caso e stabilire se ammettere o meno i nostri video come prova, anche nel caso di ricorsi per le multe.
Scegliere una telecamera per auto tra le diverse proposte disponibili può non essere così facile ma ci sono alcune specifiche da tenere in considerazione.
Risoluzione video. Se vogliamo immagini nitide che ci permettano di leggere targhe, modelli e marche di automobili e allo stesso tempo vogliamo un buon compromesso tra risoluzione e spazio occupato dai filmati, dobbiamo puntare ad una risoluzione minima di 1.280×720 pixel, ma se non abbiamo problemi di spazio di archiviazione possiamo puntare direttamente a dispositivi che registrano a 1080p. La visione notturna è un plus da tenere in considerazione, soprattutto se viaggiamo spesso di sera o in condizioni di scarsa luminosità.
Capacità della memoria. Maggiore è lo spazio di archiviazione della telecamera per auto, più lunghi saranno i nostri filmati. Suggeriamo di puntare almeno ad una scheda di memoria da 64GB considerando che un’ora di riprese a 1080p può arrivare a pesare fino a 6GB.
Registrazione in loop. Questo è un aspetto fondamentale. La funzionalità di registrazione in loop permette di sovrascrivere le riprese più datate con le nuove senza alcun intervento da parte nostra. Nessuno avviso di spazio terminato, il sistema registra in continuazione assicurandoci di avere sempre a disposizione i filmati delle ultime ore di viaggio.
Accensione e spegnimento automatici. Dobbiamo dimenticarci di avere una telecamera installata e questo significa assicurarsi che all’accensione e allo spegnimento dell’auto la telecamera si attivi e si disattivi in automatico, insieme all’automobile.
Non è necessario essere uno specialista per installare una telecamera per auto, a patto di non avere la necessità di funzionalità particolari, come una seconda telecamera per il retro del veicolo o il collegamento del cavo di alimentazione alla batteria dell’automobile. Per un'installazione semplice e veloce può essere sufficiente alimentarla tramite l’accendisigari, avendo l’accortezza di misurare prima la lunghezza del cavo e di nasconderlo in modo che non dia fastidio durante la guida.
Usando il supporto a ventosa o il supporto adesivo possiamo posizionare la telecamera per auto in prossimità dello specchietto retrovisore e collegare il cavo di alimentazione all’accendisigari. In alternativa, per un lavoro più pulito, possiamo nascondere il cavo facendolo passare intorno ai finestrini, sopra o sotto le porte o anche sotto il tappeto, ma per fare ciò potrebbe essere necessario ricorrere all’aiuto di un esperto.
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