Hai mai pensato a quante volte guardi negli specchietti durante la guida della tua moto o del tuo scooter? Gli specchietti retrovisori sono un accessorio fondamentale per garantire la tua sicurezza stradale, ma sai quali sono obbligatori? Se sei curioso di conoscere la normativa che regola gli specchietti per moto e scooter e le sanzioni previste per coloro che non rispettano tali disposizioni, qui troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno.
La presenza di moto che circolano senza specchietti retrovisori è, purtroppo, un fenomeno abbastanza comune nelle strade di oggi. Nonostante gli specchietti vengano talvolta considerati semplici accessori estetici, se non addirittura degli elementi trascurabili, in realtà sono fondamentali per garantire la sicurezza stradale quando si tratta di viaggiare in moto.
A stabilire l’obbligatorietà degli specchietti di moto e scooter è l’articolo 72 del Codice della Strada che, al comma 1 lettera d, stabilisce che: “i ciclomotori, i motoveicoli e gli autoveicoli devono essere equipaggiati con dispositivi retrovisori”. Di conseguenza, la presenza degli specchietti sulle moto non è una libera scelta del conducente, ma è esplicitamente prevista dalla normativa stradale.
La violazione di questa norma comporta una sanzione amministrativa che può variare da 87 a 344 euro. È importante sottolineare che la multa si applica anche ai motociclisti che utilizzano specchietti danneggiati o non conformi alle normative vigenti e può essere aggravata se viene riconosciuta la violazione dell'articolo 78 del Codice della Strada, riguardante le modifiche alle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione. Se applicata, questa norma comporta il ritiro della carta di circolazione, la revisione del veicolo e una sanzione molto più severa, che va da 419 a 1.682 euro. A questo punto, vediamo quanti e quali specchietti sono obbligatori per non correre questi rischi.
Dopo aver messo in chiaro che la moto senza specchietti non può circolare, la domanda che ti stai ponendo sarà sicuramente: “quanti specchietti deve avere una moto?”.
In conformità alla direttiva europea 80/780/CEE, più volte aggiornata nel corso degli anni, il numero degli specchietti di moto e scooter dipende in primis dalla velocità del veicolo. In particolare, le norme delineano due casistiche:
● I veicoli a motore a due ruote con una velocità massima inferiore o uguale a 100 km/h devono essere dotati di un solo specchietto retrovisore omologato CE, posizionato sul lato sinistro del veicolo nei Paesi in cui la circolazione è a destra (come l'Italia), e sul lato destro nei Paesi in cui la circolazione è a sinistra. È il caso dei motorini, delle vespe o delle moto da trial.
● I veicoli a motore a due ruote con una velocità massima superiore a 100 km/h devono essere dotati di due specchietti retrovisori omologati CE, uno sul lato sinistro e uno sul lato destro del veicolo.
C’è poi da considerare che, in conformità alla direttiva europea 2003/97/CE, il numero di specchietti deve coincidere con quelli presenti sul veicolo omologato. In altre parole, se il ciclomotore o la motocicletta è stato omologato con due specchietti, allora deve essere dotato di due specchietti anche se la sua velocità non supera i 100 km/h.
Posizionare correttamente gli specchietti di moto e scooter è essenziale se desideri una visibilità ottimale. Di solito, gli specchietti sono installati direttamente sul manubrio della moto, mentre sugli scooter e maxi-scooter spesso vengono posizionati sulle carene anteriori.
Per gli specchietti installati sul manubrio tenuti fermi da due dadi sovrapposti tra loro, la regolazione richiede due chiavi inglesi.
La procedura da seguire per regolare gli specchietti della moto è la seguente:
1. Allenta entrambi i dadi e lascia uno spazio tra quello superiore e quello inferiore.
2. Installa gli specchietti in modo che siano centrali rispetto al braccio. In questo modo, una volta che il braccio è sistemato, puoi muoverli agevolmente per regolarli.
3. Una volta individuata la posizione del braccio, procedi serrando innanzitutto il dado inferiore e successivamente quello superiore. In questo modo, i dadi si uniranno tra loro bloccando il braccio dello specchietto e prevenendo eventuali movimenti causati dalle vibrazioni della guida.
4. Una volta fissati, ti consigliamo di fare un breve giro di prova in un luogo poco affollato. A questo punto, puoi regolare correttamente lo specchietto senza muovere il braccio del retrovisore che è stato precedentemente fissato.
Quando si posizionano gli specchietti sulla moto, è importante seguire alcune linee guida fondamentali per garantire una corretta visibilità. Ogni specchietto deve riflettere circa la metà della tua corsia dietro di te, in modo da garantirti una visione completa della strada. Inoltre, cerca di includere nella vista anche la corsia adiacente, per poter monitorare il traffico circostante.
Tuttavia, devi tenere in considerazione che gli specchietti di moto e scooter, anche quando sono posizionati nel modo migliore possibile, non eliminano completamente i punti ciechi, quindi devi sempre girarti e guardare indietro prima di cambiare corsia. Affidarti esclusivamente agli specchietti senza prima aver controllato attentamente la strada con i tuoi occhi, può essere una decisione rischiosa.
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